Persecuzioni alla “ex” tramite Facebook: per la Cassazione è stalking

Ci risiamo, ma dovremo abituarci: Facebook, il social network più famoso e popolato, fa ancora parlare di sé per fatti di cronaca giudiziaria.

Stavolta si tratta del reato di stalking, nel caso deciso dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 25488 depositata lo scorso 24 giugno 2011 (che si pubblica integralmente in calce).

Ma cos’è lo stalking e cosa c’entra Facebook?

Con il termine “stalking” (che in inglese significa letteralmente “tendere un agguato), siintende un insieme di comportamenti molesti e continui, costituiti da ininterrotti appostamenti nei pressi del domicilio o degli ambienti comunemente frequentati dalla vittima, ulteriormente reiterati da intrusioni nella sua vita privata alla ricerca di un contatto personale per mezzo di pedinamenti e telefonate indesiderate, a volte dal contenuto osceno. Continua a leggere